Studio
La Dott.ssa Ferroni riceve previo appuntamento presso lo studio sito in via Benozzo Gozzoli n.2/A - Firenze (Zona San Frediano - Piazza Pier Vettori).
PSICOANALISI
Il dispositivo spaziale può essere vis à vis o lettino.
Le sedute si ripetono a ritmo regolare e hanno una durata fissa. La durata totale dell'analisi non viene fissata in anticipo e la sua fine sarà concordata insieme all'analizzato. Oggetto di lavoro saranno le dimensioni consce e inconsce, i conflitti, i traumi personali, con particolare attenzione all'analisi dei sogni.
SOSTEGNO PSICOLOGICO
Il dispositivo spaziale è esclusivamente vis à vis.
Gli interventi sono mirati a rimanere prevalentemente ad un livello di elaborazione più vicino alla consapevolezza.
Le sedute divengono utili sostegni per affrontare crisi adattive (es. eventi traumatici o grandi cambiamenti) o crisi evolutive (es. adolescenza, genitorialità, pensionamento, ecc) a carattere temporaneo. Non è prevista una frequenza fissa delle sedute.
TERAPIA A DISTANZA (ONLINE)
In caso di necessità (malattia, fobia sociale, trasferte per lavoro/studio, ecc) è possibile organizzare sedute a distanza servendosi dei principali software per videochiamate e videoconferenze (Skype, Zoom, WhatsApp, Hangouts, ecc).
CASA DELLE BAMBOLE
La casa delle bambole può rappresentare agli occhi del bambino una sorta di modellino in scala del suo "ambiente di vita". La possibilità per il bambino di identificare se stesso e i propri altri significativi con i pupazzi attraverso il gioco simbolico, può poi aiutare il terapeuta a capire come il piccolo viva le proprie relazioni familiari, quali siano i suoi bisogni e le sue dimensioni conflittuali.
Attraverso il gioco si possono poi sviluppare competenze sociali, relazionali, abilità linguistiche ed intellettive.
CUCINA IN MINIATURA
Il gioco con la cucina in miniatura promuove nel bambino il gioco simbolico che in una relazione terapeutica implementa nel bambino la possibilità di emersione del flusso di pensieri, emozioni, relazioni, storie personali e vissuti somatici.
TERAPIA DEL GIOCO DELLA SABBIA
Attraverso il gioco il bambino può mettere in scena conflitti inconsci. Creando immagini e simboli visibili al terapeuta, tra gioco e realtà, può attivarsi nel bambino un benefico processo di trasformazione all'interno di una relazione sicura e stabile.
FARE SPAZIO PER IMPARARE
Il continuo stato di tensione e di arousal di alcuni studenti li rende impossibile concentrarsi, stare attenti, ricordare nuove informazioni; in ultima analisi per questi studenti diventa improbabile poter apprendere. Questi bambini e ragazzi vengono spesso "etichettati" in modo "irreversibile" come disturbanti, provocatori, bulli o cattivi studenti; comunque soggetti ad alto rischio di esclusione scolastica. E' necessario che chi si occupa di prendersi cura di questi ragazzi crei per e con loro uno "spazio per imparare".
Il lavoro terapeutico all'interno delle classi o a livello individuale per bambini e adolescenti con difficoltà scolastiche può facilitare il costruirsi di un "ponte" di comprensione sul divario tra lo stato psico-emotivo e il comportamento dei soggetti coinvolti, in modo che possa essere poi recepito sia dallo studente sia dagli altri.
Il terapeuta ha il dovere di collaborare con la scuola e con le famiglie dei soggetti coinvolti per promuovere un lavoro di rete che possa favorire una modificazione dell'ambiente che circonda il bambino/ragazzo. Per loro non è facile cambiare ed adattarsi all'ambiente (processo promosso dalla terapia) e per poterlo fare hanno bisogno di un ambiente capace di modificarsi per poterli aiutare.
DISEGNO
Il disegno, come modalità analogica e visuale di comunicazione, aiuta il bambino ad arginare la parzialità dell'utilizzo delle parole; parole per il bambino spesso inacessibili o dai significati troppo saturi.
Le immagini divengono così fatti di cultura o atti sociali totali a cui il terapeuta può offrire molteplici versioni interpretative.